Chiunque approdi all'arcipelago di Los Roques dall'aria, osserverà che la mappa del mare gli rivelerà d'improvviso una superficie di contrasti e piena di luce. Persino per il visitatore che abbia già sentito parlare di questi luoghi attraverso una vaga descrizione, non crederà ai suoi occhi. Sono le stesse isole che furono scoperte dai conquistadores, è la stessa spiaggia eternamente bianca calpestata dai famosi pirati dei Caraibi, gli stessi azzurri intensi ed abbaglianti del cielo, lo stesso mare di infinite stumature verdeggianti, trasparente e brillante. Abbagliantemente nitido, così è Los Roques. Costituito da una serie di isolotti popolati da una ricca varietà di uccelli, il vero tesoro di questo arcipelago inizia là dove la terra finisce e si estende fino in fondo al mare. Qui dove tutte le sfumature verdastre e bluastre immaginabili si mescolano, i banchi di corallo radunano migliaia di specie di un universo subacqueo spettacolarmente bello ma fragile.